Diego Banterle – Destino
Nascere una fatalitàvivere un assurdo doloremorire pace fatta.
Nascere una fatalitàvivere un assurdo doloremorire pace fatta.
Io e questo temporale improvviso sappiamo da dove veniamo, ci facciamo compagnia nell’attesa che tutto si compia da molto lontano, perché è sempre da lontano che sono arrivate le realtà più belle e importanti della mia vita.
Perdersi in qualcosa di così stupidopiccolo, una cosa così insignificantee rendersi conto di quanto essa possa essere grandiosamente infinita.
Quando nella vita bisogna scegliere, solo una strada si può seguire, le altre vanno abbandonate al loro destino.
Quanti treni guardiamo passare impassibili e non sapremo mai dove avrebbero potuto condurci. Continuiamo semplicemente a mentire a noi stessi, ripetendoci che non erano quelli giusti, invece di ammettere, che al momento del loro passaggio, noi non avevamo il coraggio di salirci sopra.
Mi hanno detto che il destino è già scritto, che potrai intraprendere altre strade. Ma se lui è il tuo cerchio della vita potrà fare un giro più lungo, ma tornerà a completare la tua anima.
Il destino è spesso una comoda giustificazione per illuderci che tutto quanto accade non dipende da noi, ma da una forza misteriosa capace di trasformare i sogni in realtà e le nostre azioni in un fallimento.