Edvania Paes – Cielo
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
Il cielo di città mi piace perché puzza di basso, di uomini. Il cielo di campagna invece mi fa paura. C’è solo roba del Signore, lassù: stelle, stelloni, nuvole al galoppo. E poi che mi mettevo a fare in campagna? A litigare con gli alberi? Quelli sono tranquilli, beati, ti fanno sentire uno sputo. La natura è tutta arrogante, è roba diretta del Signore, e giustamente un po’ di strafottenza ce l’ha.
Ci sono sogni che partono dal cuore e raggiungono le stelle.
Un cielo sereno rasserena anche il tuo spirito.
Sai perché le stelle sono unite tra loro mentre le osservi? Perché ognuna ascolta ogni…
È facile innamorarsi. Difficile è trovare qualcuno di cui innamorarsi.
Che me ne faccio di una stella se ho il cielo rotto.