Emilio Rega – Tempi Moderni
Che mondo è mai questo in cui non ci si può fidare nemmeno di se stessi.
Che mondo è mai questo in cui non ci si può fidare nemmeno di se stessi.
Ricordo ancora con immensa tenerezza quando si comunicava, non si digitava, quando si aprivano le lettere e non le notifiche, quando si corteggiava con lo sguardo e non con un “mi piace”. Ci sono emozioni che andrebbero preservate come specie protette.
Altro che schiaffo morale, per alcuni ci vorrebbe un cinque dita, con colpo di ritorno.
La solitudine è il rifugio dei pazzi.
Al giorno d’oggi siamo tutti così tirati che le uniche cose gradevoli da spendere sono, i complimenti. Sono le uniche cose che ‘possiamo’ spendere.
Oggi l’amore fa paura, il sesso di più!
Il processo della Chiesa contro Galileo fu ragionevole e giusto.Sarebbe assurdo costruire sulla base di queste affermazioni una frettolosa apologetica. La fede non cresce a partire dal risentimento e dal rifiuto della razionalità, ma dalla sua fondamentale affermazione e dalla sua inscrizione in una ragionevolezza più grande. Qui ho voluto ricordare un caso sintomatico che evidenzia fino a che punto il dubbio della modernità su se stessa abbia attinto oggi la scienza e la tecnica.