Enzo Di Maio – Destino
Ho la strana sensazione che stiamo cercando di portare l’uomo su Marte per vedere in anteprima come sarà la Terra in un ormai prossimo domani.
Ho la strana sensazione che stiamo cercando di portare l’uomo su Marte per vedere in anteprima come sarà la Terra in un ormai prossimo domani.
Non sempre le mie speranze si realizzano, ma io spero sempre.
Su fondali abissali, oscuri come la notte dalle stelle nere dei figli dello sciacallo, alcuni fiori marini si incontrano.Percepiscono le loro vibrazioni, liberando il loro Essere.Intrecciandosi con ragnatele invisibili ed indissolubili.Se il Destino oserà ostacolare il loro percorso…Verrà divorato e rigettato!
Padrone del tuo destino… padrone della tua vita… ma non diciamo cazzate!Tutte minchiate di poeti sognatori che non hanno vissuto in mezzo a una strada. Che non sanno un cazzo della vita! Che vadano a dirlo a chi è su una carrozzina dalla nascita che è padrone del suo destino!
Il destino è un amico ingrato: più si crede in lui e più ti volterà le spalle.
Le attese sono infinite, i silenzi interminabili, i musi lunghi; nel frattempo, la vita scorre tra: infinito, interminabile, lunghezza che “si accorcia”.
Veniamo tutti dal brodo primordiale, ma siamo poi finiti nel brodo primitivo, siamo diventati cellule, enzimi, poi microbi, poi vermi… ecco molti sono rimasti in questo stato!