Enzo Di Maio – Destino
Ho la strana sensazione che stiamo cercando di portare l’uomo su Marte per vedere in anteprima come sarà la Terra in un ormai prossimo domani.
Ho la strana sensazione che stiamo cercando di portare l’uomo su Marte per vedere in anteprima come sarà la Terra in un ormai prossimo domani.
Il tempo: più vorremmo fermarlo, più scappa via. Lasciamolo scorrere come meglio crede.
Ho capito quanto le persone sono diversemille discorsiil profumoagisceil silenzio si gustale persone sono diversecazzo che belloio ti odioe anche tuallora ti amo.
Vivo, ascolto e penso, perché parlare, ancora oggi, pare che non sia concesso.
Ogni incrocio comporta ad una scelta e ogni scelta comporta a prendere la visuale di una strada verso una certa destinazione, possiamo pure nominarla “la strada del destino”.
Io sono nato in un periodo sbagliato. I miei principi mi locherebbero nel medioevo tra dame e cavalieri. Sarei sicuramente stato un cavaliere dall’armatura scintillante, brandendo una spada con lama lucente e uno scudo triangolare completamente lucente di cui spiccava il simbolo di un sole che sorge. Sarei stato un cavaliere di luce che porta solo bene e felicità.
Annaffiava troppo in un solo punto e annegava le piante. Quelle della fila dopo, morivano di sete. Non riusciva mai a trovare il giusto mezzo.