Fabio Privitera – Silenzio
Quando tutto il rumore si ferma di colpo, ti accorgi che il silenzio non ha mai smesso di parlarti.
Quando tutto il rumore si ferma di colpo, ti accorgi che il silenzio non ha mai smesso di parlarti.
Mi dipingono con colori freddi quando mi chiudo nel mio silenzio. Purtroppo alcune persone non capiranno mai che dietro ad alcuni silenzi ci sono sempre motivazioni profonde.
L’amore in sé non è dipendenza ma coalizione, armonia tra i sensi e i sessi che lo fanno muovere attraverso le infinite sfere della vita, nel turbinio di passioni e fermezze, fino a farlo sfociare in qualcosa che abbraccia tutto, mente, corpo, anima, che si annullano per divenire pura energia. In tutto questo ci si muove insieme, non per bisogno o dipendenza, ma per la naturalità stessa del movimento che riproduce se stesso.
Una donna che ammette le sue colpe è una donna che vale ogni grammo delle parole che dice.
Ho tanto bisogno di silenzio è credo che presto sarò silenzio per chi mi odia, sarò silenzio anche per chi mi ama, perché a volte è spesso solo il silenzio da risposte giuste alle persone.
Amo troppo il silenzio della notte, quando tutti si cullano tra le braccia di Morfeo e nella valle silenziosa si ode il bramito del cervo… quando dal bosco, il suono del calpestio delle foglie secche, arriva amplificato… quando il ruscello mormora inciampando tra i sassi… quando lo scoiattolo percorre la ringhiera e si tuffa sulla magnolia. Amo troppo il silenzio notturno; mi aiuta a pensare a riflettere a ricordare.
E la maggior parte si arrende alla pronuncia di un “se fosse facile” e non prova ad avanzare nel silenzio di un “nonostante tutto sia difficile finché respiro ce la posso fare”.