Federica Maneli – Abbandonare
Ma c’è una cosa che non hai capito: con te ero forte, e le mie paure scomparivano sguardo dopo sguardo. Sarebbe stato diverso tra le tue mani. Sarei stata una bambina, si, ma con l’uomo più forte del mondo.
Ma c’è una cosa che non hai capito: con te ero forte, e le mie paure scomparivano sguardo dopo sguardo. Sarebbe stato diverso tra le tue mani. Sarei stata una bambina, si, ma con l’uomo più forte del mondo.
Continua a credere alle parole, quelle da cui nasceva una promessa, un sogno, tutto… resta un pugno vuoto. Cosa puoi farne, adesso? Sbatterlo su un tavolo fino a che non ti fa male, o non cede il tavolo. Ma il tavolo non cede.
Solo quando perdi qualcosa ti rendi conto del suo valore.
Poi la guardo siamo nella stessa stanza la cerco sempre con gli occhi ed è li vicina a me, bella più che mai e capisco di quanto ho perso, quando l’avevo non me la sono tenuta stretta e quando lo persa il suo valore si è fatto sentire molto di più di quanto credessi.
È ormai molto tempo che in silenzio ci siamo detti le parole d’un addio, quelle…
“Resta con me, Bella!”, le gridai. “Mi senti? Resta qui! Non voglio che mi lasci. Fai battere il tuo cuore!”
E c’è quel tremendo legittimare con la richiesta imposta di silenzi la volontà di blindare…