Annamaria Crugliano – Felicità
Qualcuno ha cosparso olio e sale sulle mie ferite perché io non potessi richiuderle… ma io piangendo di felicità ho lavato via olio e sale dalle mie ferite!
Qualcuno ha cosparso olio e sale sulle mie ferite perché io non potessi richiuderle… ma io piangendo di felicità ho lavato via olio e sale dalle mie ferite!
La pazza gioia è godersi una giornata apparentemente senza successo con un sorriso spalancato e la certezza che il tutto nasce e cresce dal poco.
La felicità è nel cuore di chi la vive.
Quando mi sono reso conto di averti trovata, è stato il momento in cui mi sono accorto di averti ripersa!
Ognuno ha il suo modo di essere felice.
Ti inseguo inesorabile di giorno e di notte, ti cerco da sempre forse da troppo, e forse a volte ti ho anche trovato ma è stato facile perderti! Se sapessi almeno cosa sei, sarei in grado di raggiungerti ma sei come un granello di sabbia inabissato nel più profondo degli oceani, ho come il grande albero che vedo dalla finestra della mia camera! Sei vicina e sei lontana, sei tutto o sei niente, arrivi portando un sorriso te ne vai seminando agonia!
Felicità si scrive con l’accento sulla vita.
Probabilmente la felicità non è solo amore, ma sicuramente la felicità non è senza Amore.
Grazie a Dio non sono perfetto…
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
Chi veramente non ha mai sofferto, non può apprezzare la vera felicità.
La felicità! Chi non desidera essere felice. Essa regna nell’anima di ogni essere umano, non è irraggiungibile n’è si può imitare. Riuscire alla realizzazione dei nostri sogni, del piacere che ci procura un’immagine, un evento, accettarsi senza confronti è la misura della felicità.Non sempre ci riconosciamo come siamo, con le nostre ansie, le paure, l’indecisione perché guardiamo oltre, la nostra capacità di realizzarci. Veniamo continuamente distratti da noi stessi fino al punto di avere dubbi sulla nostra effettiva identità, riflessa da uno specchio. La felicità non è un sentimento che si baratta, si conquista facendo emergere dal nostro animo questa forza incommensurabile di energia positiva che rafforza il buonumore rendendo gioiosi anche coloro che ci circondano attingendo dalla nostra felicità.
Ho imparato che in me c’è tanta forza e voglia di cambiare.
C’è sempre un buon motivo per far ridere una ragazza.
Mi chiedo spesso se sono felice.Alle volte non so darmi una risposta,allora visualizzo davanti a me una bilancia,con scritto “felice” e “non felice”;poi dico a me stessa “metti il sassoin uno dei due piatti della bilancia”;non lo metto mai nel “non felice”!
Al risveglio ritrovarsi contenti di esistere, prima di chiudere gli occhi desiderare di vedere l’aurora: non capita spesso, ma se avviene è decisamente piacevole.
Ridere è segno di serietà perché solo colui che sorride sa apprezzare al meglio la vita e tutto ciò che la contraddistingue!