Gaston Bachelard – Filosofia
Due filosofi e mezzo probabilmente non faranno mai un intero metafisico.
Due filosofi e mezzo probabilmente non faranno mai un intero metafisico.
Anche gli stolti possono acquisire la saggezza. L’intelligenza d’altronde è un dono, irraggiungibile.
Il rinsavimento dal sonno della ragione ridona all’uomo dignità e fierezza.
La speranza ci da la forza di rialzarci, ma è la convinzione che ci permette di andare avanti.
Il mondo è diviso in due, tra la luce e l’oscurità, tra il bene e il male, tra buoni o cattivi… ma alla fine tutti vogliono la stessa cosa, prevalere sul nemico.
Il filosofo non deve mai dimenticare che la sua è un’arte e non una scienza.
Svegliandomi penso: sono ancora morto o sono già vivo…
Il tempo non esiste, tutto dipende da ciò che si vuole.
Tutti gl’uomini straordinari sono palesemente malinconici, collocando l’uomo malinconico a una zona prossima all’alterazione.
La complessità in un uomo, è un percorso evolutivo. L’elementarità, è un vicolo cieco.
Solo una filosofia dell’eternità, nel mondo di oggi, potrebbe giustificare una non violenza.
L’intellettuale è uno la cui mente si osserva.
Io metto la libertà non nella libera decisione, ma nella libera necessità.
Questa indifferenza che io sento, quando non sono portato verso un lato più che verso un altro dal peso di niuna [nessuna] ragione, è il più basso grado della libertà, e rende manifesto piuttosto un difetto della conoscenza, che una perfezione nella volontà.
Affinché io sia libero non è necessario che sia indifferente a scegliere l’uno o l’altro dei due contrari.
È inutile aprire la tua mente per riempirla di menzogne.
Se c’è un bivio, prendilo… possibilmente non difronte, né contromano.