Flavia Ricucci – Filosofia
L’artefice usa la propria arte secondo l’occasione in modo che il diritto nasca dall’esigenza.
L’artefice usa la propria arte secondo l’occasione in modo che il diritto nasca dall’esigenza.
Il Destino esiste solo per le menti che lo credono possibile.
Solo tardi si ha il coraggio di ciò che propriamente si sa. Che io sia stato finora fondamentalmente nichilista, me lo sono detto solo da poco: l’energia, la nonchalance con cui andavo avanti da nichilista, mi ingannava su questo fatto fondamentale. Quando si va verso la fine, appare impossibile che “la mancanza di fine in sé” sia il nostro principale articolo di fede.
Un atto, il minimo atto di vera bontà, è la migliore prova dell’esistenza di Dio.
Anche il vento trova ostacoli,rocce, monti, palazzi che lo fermano e fanno cambiare direzione,anche la libertà urta contro mille idee, usanze, legami,il vento si ferma, e segue la dolce quiete,la libertà nel cieloattende…
L’unica domanda che non ha trovato tutte le risposte è “perché?”.
Il silenzio è sentimento… rabbia, amore, tristezza, tranquillità, ansia, paura.Il silenzio è quella cosa che tutti sentono ma in molti non comprendono!
Rende eterne molte cose un volto, un paesaggio…La foto che Dio scatterà, alla fine, ci renderà eterniNello sfondo del paesaggio “paradisiaco” o “infernale”.
La solitudine ti porta nel mare solo se il mare ha paura del sole.
La libertà è un minimo di genialità.
Se non ti ho accanto nei miei insuccessi non voglio nemmeno averti accanto nei miei successi.
Piango per un cartone animato ma non per te…Quanto tempo mi ci è voluto per indurirmi?Quanto dolore devo aver provato per ora non piangere più?
Perditi nell’attimo in cui sentivi che tutto era reale…Perché ora non lo è più.
In ognuno di noi non esiste un equilibrio perfetto! Ma tutti noi nascondiamo una sottile pazzia.
La nona illuminazione rivela il nostro destino finale. Rende tutto chiaro come il cristallo.Ripete che in quanto esseri umani noi siamo il punto d’arrivo dell’intera evoluzione. Parla della materia che all’inizio ha una forma debole e diventa poi più complessa, elemento dopo elemento, specie dopo specie, evolvendosi in uno stato di vibrazioni sempre più elevate.Quando gli uomini primitivi fecero la loro comparsa, continuammo inconsapevolmente l’evoluzione conquistando gli altri, assorbendo energia in un lento progresso, finché qualcun altro ha conquistato noi, e noi abbiamo perso la nostra energia. Questo conflitto fisico è proseguito fino a quando abbiamo inventato la democrazia, un sistema che non ha messo fine al conflitto ma lo ha solo spostato dal livello fisico a quello mentale.
Colui che ha conosciuto la libertà è colui che si è spogliato di se stesso.
Ogni generazione assorbe più energia e accumula più verità, e trasmette tale condizione alle persone della generazione successiva, le quali la ampliano ulteriormente.