Francesco Bruno – Morte
Chi ha detto che si vive una sola volta? Confondiamo l’oblio con la morte.
Chi ha detto che si vive una sola volta? Confondiamo l’oblio con la morte.
Tale morte ha in sé l’essenza dell’eterno… Il pensare è una conseguenza della paura. Più paura hai – più pensi!Ma è l’amore che dissolve la paura, cosi come la luce annienta l’oscurità.
Quanto è amaramente facile pentirsi di aver trascurato qualcuno quando era in vita ora che non c’è più.
Non piangerò più, ricorderò la tua vitalità, sarà il mio segreto di successo nella vita.
Verrà il giorno in cui verremo tutti messi nudi davanti all’onnipotente e solo lì in quel contesto la cattiveria, il cinismo, l’arroganza, l’invidia e tutto quello che ci gira attorno spariranno, resteremo nudi di ogni sentimento, nudi con il solo pensiero di avere sprecato una vita intera nel continuo odiare criticare e giudicare. Ora siamo tutti uguali quassù e diciamocela tutta, a cosa è servito il tutto se poi alla fine ci ritroviamo tutti qui? La morte.
Spargere frammenti di noi nell’arco della vita, disseminare il nostro animo ovunque, mettere radici nei pensieri altrui, fiorire nelle parole di chi ci ama, diffonderci senza mai confonderci. Non è forse questo l’eterno inganno ai danni della morte?
La morte sembra essere l’unica soluzione ai dolori della vita, ma la vita sembra essere l’unica soluzione che ci permette di affrontare i dolori.