Francesco Iannì – Abitudine
Ogni uomo agisce motivato da tre sole cose: paura, speranza o abitudine.
Ogni uomo agisce motivato da tre sole cose: paura, speranza o abitudine.
Se mettessi un limite alla mia vita, questa, sarebbe già finita.
La poesia nasce sempre dalla passione; ma la passione, purtroppo, non sempre genera la poesia.
Forse è vero che in amore vince chi fugge, ma è una certezza che in…
L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L’abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d’averla addosso ogni gesto s’è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
Occorre porsi dei quesiti, interrogarsi nel momento in cui si avverte un malessere che non bisogna respingere, ma accettare e vivere. Bisogna smettere di correre e iniziare a godere della brezza fresca del mattino, a gustare il cibo, a salutare gli altri con un sorriso, a sentire quelle emozioni che si erano perdute.
Spesso è con la massima superficialità che vengono inflitte le ferite più profonde.