Stefano Atzeni – Frasi sulla Natura
Sei dolcecome rugiada d’autunno.
Sei dolcecome rugiada d’autunno.
Un giorno la foresta chiese all’uomo:”Tu sei sicuro di avere le radici ben saldenella tua Terra?”
“Essere un germoglio e non poter vedere la luce…”Questo gridò la gemma prima di soccombere all’egida della terra madre.
La natura, con la sua perfetta semplicità, ci ha permesso di vivere questa bella avventura chiamata vita. Spesso non ci tratta come se fossimo figli suoi, ma questa, è la conseguenza del nostro non riconoscerla come madre!
Alcune formiche arrancano su per un alto muro.Piccoli passi per una grande impresa.
Quando tutto scompare, qualcosa rimane. Non è un sentimento ne qualche tipo di luce, è solo un oscuro ma sereno e silenzioso buio.
Gli uomini discutono, la natura agisce.
Sono io stesso la diga delle mie Emozioni, contengo un fiume devastante di Parole che vorrebbero scorrere sino a te per travolgerti e trascinarti tra le mie braccia…
Ero solo… la sua voce era imponente nel silenzio della spiaggia deserta, nel buio non coglievo lo stacco tra lui ed il cielo nel quale non risplendeva la luna, ma delle stelle di dimensioni incredibili…Nell’oscurità, la parte delle onde frontale mi appariva simile ad infinite strisce di schiuma color avorio che si rincorrevano e mi rincorrevano, come lunghissimi e sinuosi serpenti albini.Avevo l’impressione che dalla sua enormità potesse emergere un essere immenso da un momento all’altro, qualcosa di indefinibile ed amorfo come una creatura descritta nel Necronomicon da Lovecraft.Camminai sulla spiaggia per parecchi minuti, impossibilitato a distoglievi lo sguardo.Avanzavo faticosamente con un passo grottesco per i tacchi degli stivali che sprofondavano nella sabbia fine come zucchero…Il vento freddo mi scavava il viso e trasportava un odore penetrante e, per me, sconosciuto quanto attraente.
In autunno gli alberi perdono tutte le foglie e rimangono calvi!
Avrei sicuramente preferito ammirare l’immensità di un tuo sguardo… ma alla fine, mi sono accontentato di osservare la grandezza del mare abbracciato al cielo in una notte stellata, ma senza luna.
Lasciamo crepare i pandain pace,che raggiungano in cieloi dinosauri,e tutti quegli altri felici animali,che hanno finalmente estintola loro razza.
Non importa se lavori veloce come una gazzella, se i debiti corrono come i leoni.
Che la natura abbia un’anima ne ho la certezza.La rugiada del mattino son le lacrime di gioia della notte: è nato il dì!
Quando un bruco diventa farfalla e impara a volare, allora non vorrà più tornare indietro… Ma vorrà volare sempre più in alto.
Prendi un bel fiore, taglialo e mettilo nell’acqua.Sai perché è cosi bello? Perché sta morendo.
È il sole che fa brillare la luna.