Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
La nostra fede in altri rivela in che cosa noi vorremmo credere di noi stessi. Il nostro anelare ad un amico è ciò che ci tradisce.
La nostra fede in altri rivela in che cosa noi vorremmo credere di noi stessi. Il nostro anelare ad un amico è ciò che ci tradisce.
In te Domina confido.Confido in te Dio.
Chi ci guarda con gli occhi di Dio scoprirà la nostra realtà nuda essenziale.
Dio era presente dappertutto, sempre, e ciascuno lo sperimentava prima o poi nella vita.
Quando la chiesa diventa marginale, è la marginalità che diviene centrale.
Sta, quindi a noi decidere di alzarci ad aprire a Cristo per averlo ospite della nostra mensa, partecipe della nostra famiglia, pronto ad ascoltare e a condividere le nostreansie e le nostre speranze, il riso e le lacrime, il cibo semplice della tavola e le confidenze del cuore. Se Cristo non passasse e non bussasse noi resteremmo soli, immersi nel nostro male, nelle colpe, nella nostra fragilità. Se noi non aprissimo, egli se ne andrebbe passando oltre. Grazia divina e libertà umana si incrociano, lui con noi, noi con lui.
Come erba sono i giorni dell’uomo:Egli fiorisce come un fiore di camposfiorato dal vento, spariscee la sua dimora non lo riconoscerà.(dai “Salmi”)