Gabriele Martufi – Filosofia
La matematica è la metafisica della ragione e la religione è la metafisica del cuore.
La matematica è la metafisica della ragione e la religione è la metafisica del cuore.
L’apparenza serve a chi non trova una realtà della propria persona e serve a chi ha bisogno di apparire per essere.
Datemi ciò che è dell’uomo: diritto di pensare i miei pensieri, diritto di fare ciò che penso, diritto di levare alta la fronte e di chiamare mia l’anima mia.
Il tempo è come una guerra, il futuro è un nemico sconosciuto, che deve ancora farsi vedere, di cui non sai quasi niente di esso, il presente è il nemico che combatti, il passato è il nemico sconfitto, che molto spesso è stato talmente forte da tornare a combatterti contro.
L’imprevedibilità con cui accadono certe cose rende il tutto più interessante.
Pare che chi è dedito al bene non riceva alcuna riconoscenza ma come tutte le cose, a tempo scaduto e quando tutto pare dimenticato, spunta inaspettata. È come il chicco di frumento che caduto in terra e dimenticato marcisce per poi rinascere generandone molti altri.
Fa più fuoco un legno secco che dieci verdi.