Gigliola Perin – Silenzio
Solo il silenzio fa sentire la tua presenza. Manchi sulla pelle, su un viso che trattiene i tuoi occhi. Silenzi consapevoli che la nostra vita è questa.
Solo il silenzio fa sentire la tua presenza. Manchi sulla pelle, su un viso che trattiene i tuoi occhi. Silenzi consapevoli che la nostra vita è questa.
Nel caotico vivere contemporaneo, abbiamo dimenticato l’importanza del silenzio.
Così ha inizio una favola che ha fatto a pugni con la realtà.
Scrivere è un urlo silenzioso, un riservato egocentrismo, una timida vanità.
Amalo, sussurrò il cuore. Soffrirai, sentenziò la mente. Tra le sue braccia morirò, capì l’anima.
Il silenzio è sempre l’interlocutore più importante dei nostri pensieri.
Il silenzio è solo una foglia, che nel vento vaga cogliendo pezzi di vite e portandoli nel vento nuovamente le mischia e le riporta sulla terra, come fossero pezzi d’un puzzle perduti. Minuscoli soffi di seta nell’incanto della notte, in cerca d’una rugiada del mattino.