Gigliola Perin – Silenzio
È quel silenzio che mi uccide. Ma tu credimi quando, mentendo, ti dico :”è tutto ok”.
È quel silenzio che mi uccide. Ma tu credimi quando, mentendo, ti dico :”è tutto ok”.
Che strana la mia vita, eppure un mio sorriso ha portato il sole nel suo viso.
Dimmi che sarà di noi, mentre le ombre s’impadroniscono del sole, dimmi se sarai sempre qui, accanto a quest’anima fragile. Dimmi se in quelle parole taciute tu nascondi quel io che io conosco così bene. Dimmi se saprai sorreggermi mentre il vento piega il mio cuore e tra note e melodie tu accarezzi un viso che non vedi. Dimmi che tu sarai sempre qui ad allungare una mano per non farmi cadere più.
Hai provato a sentire la voce del tuo silenzio quando cammini da solo? Io si, nel mio silenzio, nella mia solitudine, mi ritrovo a essere me stessa.
Ho un ricordo indelebile di quell’ultima notte. L’ultima volta che sei corso da me, i tuoi occhi che mi guardavano dall’alto, il tuo viso così rilassato e quel sorriso che m’imprigionò il cuore. Lasciammo le finestre aperte, mentre i nostri corpi danzavano la musica dell’amore. Vedemmo le stelle cadere mentre le nostre bocche s’amavano. Ho un ricordo indelebile di quell’ultima notte, sento le tue braccia stringermi ancora dopo aver fatto l’amore. Ho un ricordo. L’ultima volta che t’ho sentito veramente mio.
Quando il silenzio prese posto alle parole, perenne fu dolor al cuor, nulla potè fermar pensiero mio, poiché mente mia dimenticar di te nulla volle.
Il tuo silenzio è peggio di una pugnalata al cuore.