Giorgio De Luca – Morte
Se non hai timore della morte perché sei sempre lì a contare i giorni che ti separano da essa?
Se non hai timore della morte perché sei sempre lì a contare i giorni che ti separano da essa?
Quando si parla di bambini e donne violentate scende omertoso silenzio.
Restituiamo la tranquillità ai Romani, visto che non hanno la pazienza di attendere la fine di un vecchio come me.
L’amore di una mamma oltrepassa i confini terreni.
E non cercatemi domani tra queste righe silenziose non mi vedrete, ascoltate le lodi che ho lasciato nei vostri cuori e lì mi troverete come un eco infinito io resto a voi.
In punto di morte mi consolerà il pensiero di aver meritato il paradiso di cani, insetti e piante più di quello di cristiani, buddisti e musulmani.
Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che l’uomo è morto.