Anonimo – Guerra & Pace
Vorrei un mondo in pace, un mondo con la pace, un mondo che sa sorridire dove neanche i vocabolari sanno cosa significa la parola “guerra”
Vorrei un mondo in pace, un mondo con la pace, un mondo che sa sorridire dove neanche i vocabolari sanno cosa significa la parola “guerra”
La Pace consiste nell’affrontare in modo creativo i conflitti.
Si dice sempre Pace, ma poi alla fine continuamo combattere una guerra dopo l’altra.
Sia maledetto chi per primo inventò la guerra.
Nella lotta per la pace, molti sono più interessati alla lotta che alla pace.
Umiltà e Rispetto per un mondo perfetto.
Se l’esercito fosse adoperato per combattere più la mafia, più tosto che le piattaforme petrolifere, quest’oggi molte vittime innocenti sarebbero risparmiate e l’uomo aver così raggiunto una valida conquista di pace…
La Pace è un cuore fra tante pietre, è parlare piano tra gli urli, è riuscire a tacere e non rispondere alla provocazione, è non guardare il colore della pelle ed è il rispetto delle diversità, devi farla tua dentro di te e trasmetterla poi fuori, e se non saprai farlo, qualcuno lo farà per te. Pace.
Pace: una parola così piccola racchiude la felicità del mondo intero!
Quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell’uomo.
Che bell’onor s’acquista in far vendetta.
La guerra per quanto possa essere giustificata è semplicemente un crimine legalizzato dai potenti.
La guerra si solleva con la più leggera brezza, mentre la pace lotta contro venti di tempesta.
Non comprendo il perché della guerra. Se non quella di vedere l’autodistruzione dell’umanità.
Maledetti gli Americani che tirano il sasso e poi nascondono le mani, maledetti tutti i piccoli evasori fiscali, maledetti i petrolieri occidentali, non fanno altro che dirottare aeroplani.
La guerra sicuramente chiama ancora guerra. La pace lascia la speranza di altra pace.
Vi sono guerre che non hanno né vinti né vincitori. E non lasciano cadaveri sul campo di battaglia.