Henry David Thoreau – Paradiso & Inferno
Il paradiso è sotto i nostri piedi e sopra le nostre teste.
Il paradiso è sotto i nostri piedi e sopra le nostre teste.
Il diavolo è ottimista se pensa di poter peggiorare gli uomini.
Chi non ha mai incontrato una stella, non conoscerà mai il paradiso.
Quando creò l’universo nostro signore fece tutto in modo perfetto, anzi no, il giorno in cui aveva deciso di riposare staccò tutti gli interruttori che generavano le varie creazioni, gli animali, gli alberi, le persone. Purtroppo quel giorno dimenticò un interruttore acceso, e mentre lui era assente venne generata la classe politica italiana, con i risultati che vediamo.
E poi ci sono quelli dalle buone azioni per comprarsi un posto in paradiso semplicemente perché sanno di averne già uno all’inferno.
Il diavolo veste spesso un bel ricordo.
Avendo… fede di uccidere il serpente, il ragno si uccide con le proprie mani, credendo di uccidere il ragno, il serpente si uccide con le proprie mani, mangiandosi, per sopravvivere, o… piuttosto per diventare bello come se stesso. Entrambi, bianco e nero, appartengono al Tao, la rappresentazione di tutta la realtà che ci circonda e ci imprigiona, ed è il serpente (il ragno), ossia… Dio, che è sempre Satana, che sembra avere intenzione di consegnare il Cosmo al Nulla, all’estinzione, per sostenere e costruire copie del suo Messaggero, e il “paradiso” in terra. Sopravvivenza o piuttosto assassinio e, di rimando, imprevisto, anche suicidio?