Jean Rostand – Morte
Uccidi un uomo e sei un assassino. Uccidine milioni e sei un conquistatore. Uccidili tutti e sei Dio.
Uccidi un uomo e sei un assassino. Uccidine milioni e sei un conquistatore. Uccidili tutti e sei Dio.
La morte é un sonno eterno.
Nel tempo c’è la fine,e quando, come l’arriva,è il complotto del tempo e la sorte…
Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata.
Dobbiamo essere contenti di morire se non possiamo vivere come uomini o donne liberi.
Se devo morire, fatemi morire in una locanda.
Dormi dolcemente, tenero cuore, in pace.
La morte é un sonno eterno.
Nel tempo c’è la fine,e quando, come l’arriva,è il complotto del tempo e la sorte…
Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata.
Dobbiamo essere contenti di morire se non possiamo vivere come uomini o donne liberi.
Se devo morire, fatemi morire in una locanda.
Dormi dolcemente, tenero cuore, in pace.
La morte é un sonno eterno.
Nel tempo c’è la fine,e quando, come l’arriva,è il complotto del tempo e la sorte…
Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata.
Dobbiamo essere contenti di morire se non possiamo vivere come uomini o donne liberi.
Se devo morire, fatemi morire in una locanda.
Dormi dolcemente, tenero cuore, in pace.