Joseph Hall – Morte
La morte confina con la nascita, e la nostra culla sta nella tomba.
La morte confina con la nascita, e la nostra culla sta nella tomba.
Per quanto cara ti possa essere una persona, non deprimerti e distruggere così anche la tua vita… Ma bensì abbi la forza nel domani di svegliarti e continuare a credere nei tuoi sogni, nelle tue paure e continua a vivere sopratutto per chi ti sta accanto, che vedendoti così, dentro muoiono.
Poi vivere per il tempo di sentire, dietro i miei occhi chiusi, chiudersi altri occhi. Che fine.
Mi applaudiranno perché sanno che sto morendo o perché sono bravo?
La morte è la condizione che Dio ci ha imposto per vivere.
Molti gli invitati; ma sempre pochi coloro che scelgono di entrarci e di rimanerci fino alla loro morte.
C’è una ragione per ogni cosa. Anche alla morte c’è una ragione, all’amore perduto. Se la morte ce lo porta via, rimane sempre un amore. Assume una forma diversa, nient’altro. Non puoi vedere la persona sorridere, non le porti da mangiare, non le arruffi i capelli… ma quando questi sensi si indeboliscono, un altro si rafforza. La memoria… essa diviene tua compagna, l’alimenti, tu la serbi, ci danzi assieme. La vita deve avere un termine, l’amore no… con l’affetto di sempre tuo figlio marco.