Cesare Pavese – Lavoro
Lavorare stanca.
Lavorare stanca.
Arriva un momento in cui realizzi che non ti sei semplicemente specializzato in qualcosa: qualcosa si è specializzato in te.
L’elettronica è il lego dei grandi.
C’è tanto talento senza mestiere… c’è tanto mestiere senza talento!
Se ami quello che fai, non sarà mai un lavoro.
Spesso le idee si accendono una con l’altra, come scintille elettriche.
L’avvocato è un galantuomo che salva i vostri beni dai vostri nemici tenendoli per se.
Caratteristica del lavoro scientifico è lo scegliere.
Quando un uomo affronta sei anni di addestramento per diventare dottore non sarà mai più lo stesso. Sa troppo.
Scrivere significa vivere di uno strano lavoro che non si può pretendere che la società ritenga utile e necessario.
Fai quello che credi, ma credici fino in fondo.
Voi conoscete il mio metodo: si basa sull’osservazione dei dettagli.
Lo scrittore fa di mestiere il curioso.
Sempre più spesso si lavora così, sull’arbitrio e la prepotenza.
Quella letteraria è l’unica professione in cui nessuno ti considera ridicolo se non guadagni del denaro.
I geni sono i più felici fra i mortali, perché quello che amano fare di più è proprio quello che devono fare.
È meglio un lavoro onesto faticoso che un lavoro disonesto oneroso.