Marco Dore – Tristezza
Non capisco il perché tutto appaia così distorto e difficile, ma aspetto… l’attesa mi uccide.
Non capisco il perché tutto appaia così distorto e difficile, ma aspetto… l’attesa mi uccide.
Dolore è una stanza oscura chiusa da quattro mura dove questo cuore scrive ogni paura.
Il mio silenzio è in un vortice infinito, di echi lontani, di urla strazianti, di rumorosi pianti, di occhi bendati e sogni disegnati nella mente. Il mio silenzio è un vortice infinito di un tempo che non torna, ma che dentro il cuore mi soffoca ancora e ancora non è sbiadito.
Quanto più si vuole bene tanto più si soffre.
Ma sai cosa? La vita non è giusta, e prima o poi tutti ci feriscono, ci abbandonano, o ci dimenticano. L’amore fa schifo, ma le persone di più.
Delle grandi cose che vedo non provo il minimo piacere perché so che sono meravigliose, ma non lo sento.
Ora dovrò ricordare senza soffrire.