Maria Caterina Vicino – Morte
Morte: è la fine della vita, appartiene a tutti noi, eppure ci spaventa ogni giorno.
Morte: è la fine della vita, appartiene a tutti noi, eppure ci spaventa ogni giorno.
Quando ero piccola, mettevo abiti smessi da cugine, amichette, perchè: la nostra era una famiglia numerosa e povera. Adesso possiedo numerosi, abiti nuovi, ma non proverò mai più la felicità, innocente che mi dava, un’abitino nuovo quando ero bambina…
L’assoluta impotenza dell’uomo di fronte alla morte lo rende maledettamente consapevole della sua effimera esistenza.
I morti portano nella tomba, stretto tra le mani, soltanto quello che hanno donato.
Questo tempo è in affitto, quando non riuscirai più a pagare sarai sfrattato da questo mondo.
Ci turbiamo la vita con la preoccupazione della morte, e la morte con la preoccupazione della vita.
Sono come la morte con la falce. Con facilità lascio crescere la vita e concedo fiducia e con altrettanta facilità spazzo via tutto ciò che non serve più davanti al mio cammino.