Marianna Rossi – Morte
La morte è una delle poche cose comuni a tutti… prima o poi tutti perdiamo le persone che amiamo, l’unica differenza è in come poi affrontiamo la vita.
La morte è una delle poche cose comuni a tutti… prima o poi tutti perdiamo le persone che amiamo, l’unica differenza è in come poi affrontiamo la vita.
Alcune volte, la morte arriva su inconscia chiamata, indossando le vesti del nostro passato ed accompagnandoci in un futuro illusorio simile ad un limbo di un cieco immemore che compone un puzzle di pezzi consumati e tutti uguali, nell’attesa inconsapevole di un eterna notte di riposo giunta molto tempo prima.
Questo tempo è in affitto, quando non riuscirai più a pagare sarai sfrattato da questo mondo.
In punto di morte l’ultimo pensiero è riservato alla violenza incontrollabile del sesso.
Quando muore qualcuno che hai tanto amato sei tu che muori, perché lui vivrà sempre nella tua mente ma tu non vivrai più nella sua.
La tragedia della morte è tale che trasforma la vita in destino.
E non cercatemi domani tra queste righe silenziose non mi vedrete, ascoltate le lodi che ho lasciato nei vostri cuori e lì mi troverete come un eco infinito io resto a voi.