Marisol Miseo – Morte
La vita mi tortura, il passato mi travolge incorruttibile, la voglia di non vivere mi sovrasta.
La vita mi tortura, il passato mi travolge incorruttibile, la voglia di non vivere mi sovrasta.
Da giovani possediamo un orizzonte come recinto, da anziani un recinto come orizzonte.
Ti auguro di trovare la pace lassù, visto che quaggiù non l’hai mai avuta.
Un modo di accettare la morte,per non distruggersi nel vuoto che ci lascia, edarlo una ragione,chiamandoNuova Vita,sull’una stella dove vivono tutte le anime,dove esse morirannoe iniziano una nuova vita,nell’amore,che fa nascereNuova Vita!
La morte non è soltanto fisica, perché al giorno d’oggi c’è gente che non è in grado di compiere il proprio percorso e senza morire fisicamente, perdono la propria anima!
Io non temo la morte, in quanto statica. Io temo il vivere, perché è un progredire, un divenire continuo di sentimenti ed esperienze che ci arricchiscono o depauperano.
Beffo la morte e ghigno.