Matteo Casella – Tristezza
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
C’è sempre una speranza nell’ombra di una lacrima!
Capisco che non è possibile cancellare il passato, ma non capisco perché quel passato ti tormenti sempre.
La peggior solitudine è essere privi di un’amicizia sincera.
Le lacrime sono pezzi di cuore che si staccano e cadono frantumandosi al suolo come vetro…solo e tutto perché tu hai strappato il mio cuore e ne hai fatto mille piccole lacrime.E chiudendo gli occhi spero che il tempo le asciughi… adesso fanno male… ma in piedi davanti alla mia immagine riflessa nei tuoi occhi so che non voglio arrendermi e che non lo farò… non sarai tu a buttarmi giù… ora non più.
Sono arrivata ad una conclusione; “nessuno ti capisce davvero come vorresti”! Sanno leggerti solo in superficie, se sorridi sei felice, se piangi sei triste, solo bianco e nero. La profondità non gli interessa. Non gli importa se dentro al cuore ci sono parole mai dette, delusioni tenute dentro per non ferire, lacrime celate dietro a “un va tutto bene” per nascondere la tristezza.
E poi ti accorgi che esiste una chiave soltanto, capace di aprire la porta di un cuore, la fiducia. Una volta smarrita resterà soltanto un uscio chiuso.