Matteo Casella – Tristezza
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Bisogna sempre aver a che fare con i giorni tristi e bui per guadagnarsi quelli felici.
Sembra di esser meno disgraziati, quando non si è soli a soffrire.
Non piangere per chi ti ha tradito e abbandonato. Ma per i momenti di vita che ti ha portato via inutilmente.
Se mi vedi triste non chiedermi: “cos’hai?”, chiedimi piuttosto cosa non ho.
E il cuore torna a far male nei momenti più impensati, o forse è solo la mia mente che mi gioca brutti scherzi. So soltanto che ho un nodo in gola e due occhi tristi perché non credo più.
Un dolore non occorre che faccia rumore per avere valore.