Mauro Lanari – Filosofia
Non è da oggi che il pensiero di Hobbes appare affetto da una visuale troppo ristretta: la panbelligeranza non è confinabile all’ambito politico e antropocentrico, la guerra è di tutto e tutti contro tutto e tutti.
Non è da oggi che il pensiero di Hobbes appare affetto da una visuale troppo ristretta: la panbelligeranza non è confinabile all’ambito politico e antropocentrico, la guerra è di tutto e tutti contro tutto e tutti.
Non posso dire che mi hai rovinato la vita ma nemmeno che me l’hai resa migliore…
I Tarocchi sono una macchina filosofica, che evita alla mente di divagare, pur lasciandole iniziativa e libertà; si tratta di matematica applicata all’assoluto, l’unione di ciò che è logico con ciò che è ideale, come una combinazione di pensieri esatti tanto quanto i numeri, forse la concezione più semplice e più grande del genio umano.
Voglio scrivere una lettera che sceglie da chi andare, dentro c’è scritto “ti parlo di pace”.
La profondità non è una nozione sempre assoluta, ma anche quando sembra relativa, è negli occhi di chi ci riflette.
I più grandi poteri dell’uomo sono la ragione e l’immaginazione.
Il silenzio è polvere da sparo…
Non posso dire che mi hai rovinato la vita ma nemmeno che me l’hai resa migliore…
I Tarocchi sono una macchina filosofica, che evita alla mente di divagare, pur lasciandole iniziativa e libertà; si tratta di matematica applicata all’assoluto, l’unione di ciò che è logico con ciò che è ideale, come una combinazione di pensieri esatti tanto quanto i numeri, forse la concezione più semplice e più grande del genio umano.
Voglio scrivere una lettera che sceglie da chi andare, dentro c’è scritto “ti parlo di pace”.
La profondità non è una nozione sempre assoluta, ma anche quando sembra relativa, è negli occhi di chi ci riflette.
I più grandi poteri dell’uomo sono la ragione e l’immaginazione.
Il silenzio è polvere da sparo…
Non posso dire che mi hai rovinato la vita ma nemmeno che me l’hai resa migliore…
I Tarocchi sono una macchina filosofica, che evita alla mente di divagare, pur lasciandole iniziativa e libertà; si tratta di matematica applicata all’assoluto, l’unione di ciò che è logico con ciò che è ideale, come una combinazione di pensieri esatti tanto quanto i numeri, forse la concezione più semplice e più grande del genio umano.
Voglio scrivere una lettera che sceglie da chi andare, dentro c’è scritto “ti parlo di pace”.
La profondità non è una nozione sempre assoluta, ma anche quando sembra relativa, è negli occhi di chi ci riflette.
I più grandi poteri dell’uomo sono la ragione e l’immaginazione.
Il silenzio è polvere da sparo…