Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Certe parole non sono biodegradabili, restano lì per anni, ai bordi dell’animo, ad inquinarti il sorriso.
Certe parole non sono biodegradabili, restano lì per anni, ai bordi dell’animo, ad inquinarti il sorriso.
E si apre il sipario di una nuova giornata, anche stavolta tutto da improvvisare anche perché il copione l’ho letto e so già che non lo rispetterò. Nessuna gaffe, nessun pericolo, nessuno mi tormenterà anche perché il regista della mia vita sono io e solo io saprò quando ho sbagliato e come devo giustificare ogni parola, ogni azione perché il finale non è stato ancora scritto.
Ho sempre odiato il silenzio delle persone. L’unico silenzio che amo è quello che percepisco ascoltando la natura.
Qualcuno ha il dono di giocare al tiro alla fune col peggio di me. E vincere.
Ieri sera mi hanno chiesto se fossi felice. Sarebbe bastato un bicchiere di rum in più per rispondere sì.
Amo il mattino come amo la primavera. Tutto ciò che sa di risveglio e di nuovo inizio, sa anche di vita.
Gli occhi si baciano ancor prima delle labbra, s’intrecciano ancor prima delle dita, si fondono ancor prima dei corpi. Gli sguardi anticipano continuamente la pelle, in essi c’è sempre una premessa d’amore.