Marco Cirino – Morte
Morirò quando Dio mi concederà questo grande onore.
Morirò quando Dio mi concederà questo grande onore.
La morte precoce di una madre è la madre di ogni abbandono… non ti corazza da quelli che arriveranno in seguito… ma ti insegna a dare la giusta importanza all’amore… a non scappare quando lo incontri… e a batterti fino allo stremo per mantenerlo in vita.
Teniamo così tanto alla nostra vita, che non ci rendiamo conto di essere già morti!Ogni volta che rinunciamo a fare quello che sentiamo nel cuore, tutte le volte che diciamo di no alla nostra anima, diventiamo burattini che vivono di inerzia…Morire in quell’istante, fisicamente non farebbe differenza, ma la vita ci da tempo di rinascere perché un solo si, cambierebbe tutto quanto!
C’è un buon modo per finire qualcosa!?
Un modo di accettare la morte,per non distruggersi nel vuoto che ci lascia, edarlo una ragione,chiamandoNuova Vita,sull’una stella dove vivono tutte le anime,dove esse morirannoe iniziano una nuova vita,nell’amore,che fa nascereNuova Vita!
L’alcool o le droghe sono solo un tramite; è l’esperienza, la vita… che ti porta ad ambire la fine… La liberazione da ogni dolore.
La vita è un’opera d’arte, in cui, la morte… è il suo capolavoro più atroce e riuscito.
Non può mancare chi ancora aleggia nelle nostre coscienze e con acuti e liete parabole e insegnamenti risplende nel nostro cuore e illumina i nostri giorni!
L’universo, per quanto infinito, è un contenitore stagno e come tale, nulla fa uscire.Nello stesso modo, la morte di un essere umano, non fa svanire la persona, anch’essa contenitore, ma ne libera l’anima!
Ecco.Muoio…. e mi sembra di non aver neanche apparecchiato.
Dolore. Lacrime. Sangue. Silenzio… Morte e Pace. Fine.
La nostra morte non è qualcosa che succede a noi ma solo agli altri. Anche se gli altri diranno che sei morto tu non puoi dir loro che non lo sei.
Se la vita sembra un incubo… La morte pare un sogno.
Chi s’avvelena di ricordi, muore nel passato.
Sopravvivere… è un lento Morire…Survive… is a slow die.
Un conto è morire, un conto è parlare di morte.
La morte non muore mai.