Nello Maruca – Morte
La piaga che non rimargina tormenta fin dentro la tomba.
La piaga che non rimargina tormenta fin dentro la tomba.
Mentre i buoi si affannano a trainare l’aratro la mucca rumina al fresco delle querce.
Dove ci porta la morte? Ci porta in quella pace dove noi fummo prima di nascere. La morte è il non-essere: è ciò che ha preceduto l’esistenza. Sarà dopo di me quello che era prima di me. Se la morte è uno stato di sofferenza, doveva essere così prima che noi venissimo alla luce: ma non sentimmo, allora, alcuna sofferenza. Tutto ciò che fu prima di noi è la morte. Nessuna differenza è tra il non-nascere e il morire, giacché l’effetto è uno solo: non essere.
Il prepotente usa il suo potere conferito dalla paura altrui, per le sue smargiassate.
Chi non riesce a convivere con gli altri non capisce che la colpa è dentro di sé e scarica sempre le responsabilità sulla società.
L’intelligenza non teme confronto.
In gente modesta può albergare grande cervello.