Angela Salvi – Nemico
Io non dimentico nulla chi mi ha fatto del bene, ma sopratutto chi mi ha fatto del male.
Io non dimentico nulla chi mi ha fatto del bene, ma sopratutto chi mi ha fatto del male.
Chi non si crea problemi a ferirti e farti male, significa che non ci tiene!
Capita di incontrare persone, nella vita apparentemente corrette e giudiziose, viene spontaneo fidarsi volergli bene, ma nel momento in cui ti accorgi che tutto quello che abbiamo fatto non è stato apprezzato e alle spalle si viene traditi allora la delusione è dietro l’angolo. La fiducia è un qualcosa di difficile da donare, spesso quando ci fidiamo finiamo per rimanere delusi.
Facciamo gli scongiuri nei confronti di chi ci augura del male, auguriamo loro di stare bene e in salute, perché gli sia concesso di raccogliere ciò che hanno seminato e a noi il privilegio di assistere.
Per chi non conta nella mia vita non ci sono mai gesti importanti solo uno: indifferenza totale!
Il problema è che, quando è la mente ad essere malata, non c’è speranza di tirar fuori un discorso intelligente o qualcosa che dia la speranza che certa gente possa capire che fa solo la parte della deficiente.
È inutile provocare una persona come me che considera le cose importanti e lascia alle persone superficiali la magra soddisfazione di sentirsi grandi.
Se c’è una cosa che non farò mai è scendere al livello di certa gente, mi rifiuto di risultare agli occhi degli altri un’emerita deficiente come loro, e fortunatamente sono fiera di non essere simile a queste neanche nella punta di un capello.
Non mi faccio intimorire da persone di basso livello, non ci penso neanche a farmi condizionare le giornate per atteggiamenti subdoli ed infami, preferisco guardare e pensare “mi fanno pena”
Ebbene si, lo confesso, mi faccio delle sane risate considerando il minimo a indispensabile coloro che dimostrano superficialità ed infantilità nonostante l’età avanzata ed i segni evidenti che il cervello li ha abbandonati.
Tanto più sarò calpestata, tanto più la mia vendetta sarà atroce. Terra bruciata intorno ai miei nemici. Fate pure il vostro gioco! Presto passerò a riscuotere!
A chi mi osserva e giudica dico “cara, faresti bene a scendere dal piedistallo, perché arrivati alla vecchiaia la testa può girare e se cadi ti puoi far male, io certo non ti guardo dal basso all’alto, perché per me ai miei piedi resti”
Ridi alla faccia di chi ti vuol male perché, se fai prevalere la rabbia, fai solo la sua soddisfazione, e dare soddisfazione al nemico è mettere sotto i piedi la tua dignità.
Come amica sono un gioiello, ma come nemica sono unica.
Io sono come il terremoto: ti do qualche scossetta prima, mi faccio sentire che ci sono, ma se poi tu non capisci allora ti distruggo.
Come la muta di serpi, così dietro uno sguardo falsato si cela un animo diabolico.
Le spalle le volto solo dove sono certo di non essere ferito. Forse per questo motivo non le volto mai.