Omero – Morte
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
Morto io, morto il mondo.
Tutto il mio Destino, per un solo Amore. Lei veste Nero e porta fiera… la Falce della “Libertà”.
C’è solo una differenza tra un uomo e un cubetto di ghiaccio, l’uomo avrà il terrore di sciogliersi, al cubetto invece è stato dato il privilegio di non provare nulla.
Non è la morte, ma il morire, che è terribile.
Ricordarsi che morirò presto è il più importante strumento che io abbia mai incontrato per fare le grandi scelte della vita. Perché quasi tutte le cose – tutte le aspettative di eternità, tutto l’orgoglio, tutti i timori di essere imbarazzati o di fallire – semplicemente svaniscono di fronte all’idea della morte, lasciando solo quello che c’è di realmente importante. Ricordarsi che dobbiamo morire è il modo migliore che io conosca per evitare di cadere nella trappola di chi pensa che avete qualcosa da perdere. Siete già nudi. Non c’è ragione per non seguire il vostro cuore.
La morte è l’assoluta fantasia di ogni uomo.