Barbara Goti – Omosessualità
Odio il termine normale riferito a un essere vivente, non ho mai capito chi abbia deciso che cosa non lo sia.
Odio il termine normale riferito a un essere vivente, non ho mai capito chi abbia deciso che cosa non lo sia.
Mi chiedo se siano più imbarazzanti i finti etero o le persone che credono alla presunta eterosessualità di questi tizi.
Un gay può responsabilizzarsi anche se il suo amore non sarà riconosciuto da nessuno, ma è altrettanto logorante convivere da soli con i propri sentimenti, perché il matrimonio esiste per salvarsi dall’anonimia che disgrega.
L’aquila è morta, ma Ganimede ancora sopravvive. È vivo e, anche se piuttosto passivo, qualche volta è pure attivo in me.
“Chi sono io per giudicare i gay?” (Papa Francesco) Quando sentiremo qualche giudice fare una affermazione del genere e ritirarsi?
Gli uomini seri o sono gay o non esistono!
Non esiste il diverso, diverso è solo chi crede di essere normale.
Amare qualcuno che sia uguale a noi fisicamente ma che ti faccia sentire il cuore arrivare in gola anche per un solo abbraccio, non vuol dire essere malati, significa provare qualcosa in più di chi invece ha paura anche solo a pensarlo. L’amore non conosce corpo, non conosce limiti, non conosce distinzioni. L’amore conosce le emozioni con il tuo corpo ti emana ogni qualvolta ti avvicini a lei.
Mi fa piacere sapere che anche Dio è solito leggere le mie frasi e che le detta, in parole sussurrate, all’orecchio di chi ne ha bisogno.
Tu che sei un padre ignorante, disinformato e soprattutto ipocrita, smettila di dare lezioni di omofobia a tuo figlio. Può darsi che un giorno lui abbia paura o vergogna anche di te, nel solo pensare che il suo papà possa essere un gay represso che si è sposato o diventato genitore solo per nascondere la propria omosessualità.
I bonobo si masturbano a vicenda, i pesci pagliaccio cambiano sesso e in centinaia di specie animali ci sono rapporti sessuali tra esponenti dello stesso sesso… meno male che l’omosessualità dovrebbe essere “contro natura”. No, l’omosessualità (così come la libertà sessuale) al massimo va contro il volere del personaggio immaginario chiamato “Dio”, personaggio che in natura non esiste, viene venerato solo dall’uomo, quindi la religione è molto più innaturale dell’omosessualità, non a caso promuove cose contro natura, ad esempio il voto di castità.
L’omosessualità non può essere considerata innaturale, in quanto è presente anche negli altri animali, mentre la stessa cosa non si può dire per la religione e il voto di castità, un religioso rimane comunque un uomo-animale con un istinto sessuale innato, reprimere questo istinto naturale significa andare appunto contro qualcosa presente in natura (impulso sessuale) per rispettare qualcosa che riguarda solo l’uomo (religione).
Omofobi, bigotti e compagnia bella, non lasciatevi ingannare dalla vostra ignoranza o pseudo-intelligenza. Credetemi, è più facile trovare un crocevia senza incrocio che un gay che sia frocio.
Ma tu che discrimini un essere umano solo perché ha gusti sessuali differenti dai tuoi, come mai non vieni discriminato a tua volta per essere un idiota? Dovrebbe nascere un nuovo movimento basato sul principio della discriminazione verso i discriminatori.
Gli stupidi insulti e le gratuite aggressioni verbali scambiati tra un numero sempre crescente di omosessuali, a causa di divergenze di natura religiosa, ideologica o di chissà quale altra natura, servono soltanto per riempire di risa le bocche degli omofobi e dei parrucconi di tutte le risme. Personalmente ritengo tutto ciò una gran perdita di tempo e di energia che potrebbero benissimo essere usati per cose più utili e redditizie per tutti.
Ho dato il bacio più bello ad una donna. Era uno di quei baci dove tutto intorno sparisce. Dove il suo corpo era troppo attaccato al mio, e sentivo il suo cuore battere così forte. Sentivo il suo respiro nella mia bocca, sentivo le sue mani sul mio corpo. Era uno di quei baci dove la mente non mi faceva pensare ad altro che a star bene, pensavo solo al momento medesimo, pensavo solo al sesso. Se ne sono susseguiti molti altri nell’arco della mia vita, ma il primo, il primo non si scorda mai!
L’omofobia, così come qualsiasi altra forma di sessismo, è solo tenebra e oscurità, sebbene, a volte, riesca ad emanare una finta luce che finisce per offuscare anche il cervello di molti di quelli che dicono di avere una mente libera da pregiudizi e un cuore pronto alla comprensione. Guardatevi da lei, non fatevi ingannare dalla sua presunta coerenza o dalla pseudo-razionalità che la pervade.