Anonimo – Palindromi
Ella va a valle.
Ella va a valle.
Ero reo o ero re?
Occorre portar aratro per rocco.
Assaporo dalle bare lese se l’era bella d’oro passa.
Era da dire, caro amico, non avevano noci ma ora ceri da dare.
Ora per poi io preparo.
In girum imus nocte et consumimur igni.Vaghiamo nell’oscurità e siamo consumati dal fuoco.
Ettore evitava le madame lavative e rotte.
E tra poco parte.
Ero tassato o tassatore?
O mordo tua nuora, o aro un autodromo.
Arco d’ocra.
Ero maniaca, in amore.
In amor io diffido i romani.
Alla dottoressa, passerotto, dalla!
Avida nuotò una diva.
A vita nella valle nativa.