Palindromi

E vide tre cortei di nani dietro certe dive.

È libido godibile.

E tra i gufi rifugiar te.

E l’asociale laico sale.

Ingessare per assegni.

I ritiri.

È l’arca sacrale.

Onore nero. No!

Erede vai a vedere.

A nipotino doni topina.

Atti da ditta.

E con lievi viti vive il noce.

Eppure le ruppe.

È sotto i rami, là, la lima, riottose!

Ora dieci lire per i licei darò.

Ava donna miope presa la serpe poi m’annodava.

Eppure, le mie lodi ti do: lei me le ruppe.