Paolo Broni – Morte
Per quanto mi riguarda la morte non esiste: se ci sono io non c’è la morte, se c’è la morte non ci sono io.
Per quanto mi riguarda la morte non esiste: se ci sono io non c’è la morte, se c’è la morte non ci sono io.
Erich Fromm afferma che il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
Morirò con la penna tra le mani e quintali di sogni scritti, ma mai vissuti.
Nessuna lacrima,solo sorrisi perché io non vi ho lasciato,sono lì nella stanza accanto,invisibile ai vostri occhi, ma non al vostro cuore.
In punto di morte mi consolerà il pensiero di aver meritato il paradiso di cani, insetti e piante più di quello di cristiani, buddisti e musulmani.
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.
Questa è l’inevitabile matematica della tragedia, la moltiplicazione del dolore. Troppe brave persone muoiono un po’ quando perdono coloro che amano. Una morte può generarne due, venti o cento. È così ovunque.