Maria Rosa Cavalera – Paura & Coraggio
Ho paura… perchè non riesco più a sentire la paura.
Ho paura… perchè non riesco più a sentire la paura.
Chi non si lascia indurre al bene con la ragione potrà esservi costretto con la paura.
La troppa paura dei pericoli, fa che spesso vi cadiamo.
Il codardo minaccia quando è al sicuro.
Solo i deboli hanno paura di essere influenzati.
Chi ha paura d’essere battuto sia certo della sconfitta.
È degli uomini e di loro soltanto che bisogna aver paura, sempre.
Coraggio è fare quel che hai paura di fare. Non c’è coraggio se non sei spaventato.
La paura è sempre stata una pessima consigliera.
Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d’amore e d’accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.
Criterio quotidiano. Ci si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all’abitudine e quelle meschine alla paura.
La paura è l’origine di tutti i nostri mali, dunque non abbiate paura.
Non c’è speranza senza paura né paura senza speranza.
Il coraggio è resistenza alla paura e dominio della paura, ma non assenza di paura.
Tieni per te le tue paure, ma condividi con gli altri il tuo coraggio.
Tutti vorrebbero poter dire: “Lei non sa chi sono io”, ma pochi hanno il coraggio di dirlo.
Unire l’estrema audacia all’estremo pudore è una questione di stile.