Totò (Antonio de Curtis) – Paura & Coraggio
Ma quale paura? Nel mio vocabolario non esiste questa parola, a meno che non si tratti di un errore di stampa.
Ma quale paura? Nel mio vocabolario non esiste questa parola, a meno che non si tratti di un errore di stampa.
Il dubbio e la scelta che lo accompagna sono le forze che fanno vibrare le corde delle nostre emozioni. Ricorda, ciò che conta è solo l’armonia di questa vibrazione.
Il disprezzo del passato o è ignoranza o è paura.
L’unica cosa di cui aver paura è la paura.
Il dubbio e la paura portano al fallimento. Quando pensi negativamente il tuo atteggiamento ti porta al fallimento. I pensieri si cristallizzano in abitudini e le abitudini si solidificano nelle circostanze.
Un’idea che non è pericolosa non è degna di essere chiamata tale.
Il coraggio non è mai stato non avere paura, le persone coraggiose sono quelle che affrontano i loro timori e le loro incertezze, sono quelli che le ribaltano a loro vantaggio usandole per diventare ancora più forti, negli occhi dei nostri c’è forse anche un po’ di timore com’è sempre quando arrivi al momento decisivo e allora… coraggio azzurri!
Abbiamo sofferto con loro e per loro, abbiamo cantato le loro canzoni, abbiamo visto e amato i loro film, abbiamo mangiato i loro panini e indossato i loro jeans, li abbiamo visti volare a canestro e raggiungere la luna… ma il calcio è un’altra cosa, nel calcio vogliamo comandare noi…
Il coraggio è resistenza alla paura e dominio della paura, ma non assenza di paura.
Tieni per te le tue paure, ma condividi con gli altri il tuo coraggio.
Tutti vorrebbero poter dire: “Lei non sa chi sono io”, ma pochi hanno il coraggio di dirlo.
Unire l’estrema audacia all’estremo pudore è una questione di stile.
Vi mostrerò la paura in una manciata di polvere.
Spesso la paura d’un male ci conduce a un male peggiore.
La paura della morte ci impedisce di vivere, non di morire.
La solitudine dell’uomo è la sua paura della vita.
Chi ha paura non fa che sentir rumori.