Michele Gentile – Poesia
Scrivo a tempo di cuore.
Scrivo a tempo di cuore.
Essere un poeta è accorgersi di avere dentro l’infinito.
Finalmente ho capito perché dicono che io sia un poeta: questa notte ho sognato l’amore!
Un istante è fatto d’innumerevoli suggestioni che insieme formano stati d’animo infinitamente mutevoli. Capacità dello scrittore è quella di catturare l’istante preciso in cui tutte le suggestioni creano un’armonia magica ed irripetibile chiamata poesia.
Il pensiero è la forza dell’essere umano. Se poi lo sai anche scrivere ti è stata donata la capacità di emozionare.
I poeti sono coloro che regalano il cuore, come se a qualcuno servisse un cuore che piange!
L’unica poesia che ho vissuto è quella che non ho scritto.
La poesia è poesia solo se uno udendola da essa subito ci si senta colpito dentro; ancora prima di capirla o di dover essere indotto a darsi delle spiegazioni, miracoli.
I was born not to be a poet myself, but to be the instrument of the very poet that has always been inside me.Non sono nato per essere io stesso un poeta, ma per essere lo strumento del vero poeta che è sempre stato dentro di me.
Non sono un poeta, ma ho un talento naturale nell’incasinare le parole.
Scrivo perché per troppo tempo ho rinchiuso le mie parole in uno scrigno. Quando ho aperto il mio scrigno ho ritrovato me stessa attraverso le parole.
Scrivere poesie sarebbe per me come imprigionare i miei pensieri, collocarli dentro una struttura precostituita.Scrivere per me è liberare i pensieri, donar loro l’immortalità, seguendo uno schema tutto questo per me non avrebbe più un senso.
Il poeta mente, ma senza inganno.
La poesia dipinge l’anima e dona musica e armonia al cuore.
Non chiedermi come prende forma una poesia, io, io scrivo quel che tormenta l’anima, scrivo di quel sordo battito del cuore troppo stanco, e di quei frammenti d’anima che. Puntualmente perdo per strada!
Quando la ragione incontra il cuore, e il cuore parla alla ragione, nasce la poesia.
Le poesie, come i profumi, cambiano a seconda della pelle.