Alexandre Cuissardes – Politica
“Chi semina vento raccoglie tempesta”, ma non sempre è vero, chi ha seminato il vento in questo paese si è ben preparato per la tempesta, lasciando scalzi e nudi al freddo e all’acqua i soliti imbecilli.
“Chi semina vento raccoglie tempesta”, ma non sempre è vero, chi ha seminato il vento in questo paese si è ben preparato per la tempesta, lasciando scalzi e nudi al freddo e all’acqua i soliti imbecilli.
Parliamo di crisi soltanto adesso, perché sentiamo in televisione parlare di essa, ma non sappiamo neanche che cos’è. L’italiano è generalmente la persona che parla e non conclude. Questo è l’inizio della crisi… non è crisi.
A volte dietro le sbarre c’è qualcuno migliore di tanta gente fuori, ed anche migliore di chi in carcere ce lo ha mandato.
Hanno in comune solo la “p”.Fare il politico è il mestiere più antico del mondo dopo quello nobile della prostituta, solo che quello nobile porta il piacere, quello del politico porta solo dispiaceri, e costa anche quando non lo utilizzi, a puttana spendi solo se ci vai, a politica non ci vai mai ma spendi sempre, e non godi ma soffri.
E adesso chiamatemi fascista… rosso… o comunista nero.Se a bestialità come compagno,camerata, destra, sinistra,sulle quali hanno campato e continuano a campare ancora oggi forse i peggiori avessimo sostituito fin dall’inizio le parole amicizia giustizia solidarietà vera, unione, onestà rispetto reciproco,ed avessimo ridato al rosso ed al nero la loro dignità di colori forse non saremmo a questo punto.
… e intanto tutti i TG ed RG parlano della costa concordia, della sfiga della bottiglia non rotta… e dell’ovvio panico dovuto ad un incidente tra l’altro nemmeno troppo grave… Non che non sia una notizia, ma abbiamo ben altri problemi o no?Il lavoro dov’è? La precarietà di molti di noi cos’è?
Si moltiplicano per dividere.Per dividere gli uomini ed impedire ai migliori di guidare hanno inventato i partiti.
Quando alle persone si tolgono i diritti è un po’ difficile imporre i doveri.
Quando dall’alto non scendono buonsenso e buon esempio prima o poi dal basso sale la rivoluzione.
Quando si parla ad una platea che non c’è, la pace è solo un’utopia.
In Italia mangiano sempre i soliti noti e pagano sempre i soliti idioti.
Pagare le tasse è un dovere e lo sappiamo ma avere una classe dirigente degna è un diritto, e questo non lo abbiamo.
L’Italia è un paese così, in cui bisogna arrampicarsi molto in alto per vedere un po’ lontano.
Molti dicono: “Il mondo della politica è corrotto, lo sanno tutti!”. Non sono d’accordo, perché non è assolutamente vero… che lo sanno tutti.
C’è la crisi. Oh ma che strano! Dire che il vostro sistema è a dir poco primitivo è fargli un complimento.
Difficile far tornare i conti in un paese dove la gente cerca di pagare poco e chi governa cerca di prendere molto.
Sento a volte che vengono create nuove leggi e mi viene da ridere.Che si crea a fare una legge se non vale nulla ma è addirittura controproducente?Ma c’è una domanda più importante… che si crea a fare una nuova legge se non si intelligenti?