Qohelet – Guerra & Pace
Ogni violenza compiuta sotto il solela vidie lacrime di oppressinessuno le addolcivae violenza di oppressorinessuno la frenavai morti perché morti io lodoi vivi no perché vivi.
Ogni violenza compiuta sotto il solela vidie lacrime di oppressinessuno le addolcivae violenza di oppressorinessuno la frenavai morti perché morti io lodoi vivi no perché vivi.
Non c’era molto da dire, c’erano solo delle cose da rivalutare, con la forza del pensiero che batteva quelle di qualsiasi altro tipo, il perché? Semplice, non era in conflitto con nessuno. La scienza e la religione ad esempio potrebbero essere definite in conflitto, la pace con la guerra, ma la guerra era troppo faticosa anche per chi l’appoggiava più di ogni altra cosa, non era come pensare alla Pace, quella è stata dalle origini la cosa più rilassante della storia, così ci sentivamo vincitori per una volta.
La guerra è la scienza della distruzione.
Notte e giorno, un dì, si sposarono. Così nacque la pace!
Io non sono pacifista. Io sono contro la guerra.
Non mi piacciono gli scudi, le spade, e neanche, a dire il vero, le pistole, le mitragliatrici, le bombe a mano, quindi ragionare in termini di guerra non mi va.
Il miglior periodo della guerra è la pace.