Nino Candela – Religione
Dicono che la vita e un cieco caso, ma non è che sei tu ad essere cieco da non accorgerti da dove viene la vita?
Dicono che la vita e un cieco caso, ma non è che sei tu ad essere cieco da non accorgerti da dove viene la vita?
Se Dio non perdonasse tutti, il mondo smetterebbe di esistere!
Aver fede nell’amore è come aver fede in Dio. Non lo vedi di persona ma lo vedi dappertutto.
Nei cinema parrocchiali i film devono avere un cast castissimo.
Molti emuli di Esaù, per un piatto di lenticchie, si trovano in un mare di guai.
Dio ha disegnato la bellezza con tutti i colori su ogni pagina del mondo.
Credo in Dio e in tutte le sue maschere.
Un credente che si rispetti, qualora gli dimostrassero l’effettiva esistenza di Dio, dovrebbe smettere di credere.
Continuate a piantare con opere semi d’amore e Dio innaffierà di gioia la vostra anima.
Dovremmo inventarci un altro Dio per la povertà e la miseria, non per far torto alle divinità esistenti, solo perché esse sono tutte impegnate a favorire unicamente i ricchi.
La dittatura del pensiero perpetrata da anni da tutte le religioni non ha nulla a che vedere con l’amore di Dio.
Pure i delinquenti, gli infami, persino gli atei, prima o poi, giungeranno le mani e pregheranno affinché il destino anche solo per un attimo, sia misericordioso, nei loro confronti.
Di norma sono agnostico, ma se sento parlare un bigotto divento ateo.
Il Signore non si ferma mai, nemmeno la notte, quando il mondo riposa, Lui è intento a preparare il Suo show. Registra accorto e premuroso di un palcoscenico pregevole, nel suo cast i migliori scenografi, cameraman, tecnici di luce, attori, cantanti, tutti occupano il posto assegnato, nessun manca, tutti s’impegnano a dare il meglio, pronti all’apertura di quel sipario, per donare ai nostri occhi l’alba del nuovo giorno, offrendo un prezioso e mai uguale spettacolo, atti meravigliosi, chiamati banalmente vita.
Quando l’uomo si scoraggia perde anche la forza fisica. Non riesce più a reagire, ma se solo si ricorda di Cristo riacquista fiducia e ritrova la forza.
L’uomo comunica con Dio come un cieco comunica con un sordo.
La vera umiltà viene dal capire di che pasta siamo fatti noi e di che pasta è fatto Dio.