Jean Joseph Charles Louis Blanc – Ricchezza & Povertà
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
Ma senza denaro l’onore non è altro che una malattia.
A chi non aveva il necessario non basterà nemmeno il superfluo.
Chi ha fretta d’arricchire non si conserverà innocente.
Chi vuol essere ricco in un anno, in capo a sei mesi pende da una forca.
È la disgrazia dell’esser ricchi il dover vivere con gente ricca.
Avrai sempre quelle sole ricchezze che avrai donate.
Il denaro non da la felicità? Che cosa la da allora?
Che cosa deve un cane a un cane, e un cavallo a un cavallo? Niente, nessun animale dipende dal suo simile… La miseria connessa alla nostra specie subordina un uomo a un altro uomo; la vera sciagura non è l’ineguaglianza, è la dipendenza.
I beni si disprezzano quando si possiedono sicuramente, e si apprezzano quando sono perduti o si corre pericolo di perderli.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
Ciò che costa poco vale anche poco.
La maggior parte della gente deposita i propri soldi in banca per metterli al sicuro da se stessi.
Il denaro in se stesso è un male.
L’avaro fa numerosi testamenti. Hanno per lui il fascino di spese che sa di non fare mai.
Vince solo chi è convinto di poterlo fare.
La povertà stessa, quando è immeritata, rende orgogliosi.