Ocean Blu66 – Ricordi
I miei sogni non hanno ricordi e non muoiono all’alba. E in quei sogni è racchiusa l’assenza, l’essenza. I miei sogni mi ricordano che son viva.
I miei sogni non hanno ricordi e non muoiono all’alba. E in quei sogni è racchiusa l’assenza, l’essenza. I miei sogni mi ricordano che son viva.
Certi ricordi sono come un abbraccio laddove un cuore triste in quel momento sorride.
È solo un ricordo impigliato tra le ciglia.
Bolle di ricordi esplodono in mille frammenti di luce e si trasformano nell’ossigeno del futuro.
Annòto appunti di vita nella memoria del cuore.
Desideri distrutti da un amore sbagliato. Ricordi che tagliano la mente, trafiggono il cuore. Pensieri come ricordi, crepe che non si rimargineranno.
Strano: quando in età adulta inizi ad avere tutti i problemi del mondo, vorresti ritornare un bambino, e alo stesso tempo rimpiangi di non aver vissuto al meglio l’infanzia per non veder l’ora di diventar grande.
Quante parole rimaste nel cuore, quante non hanno avuto il coraggio di oltrepassare l’orizzonte dei sogni, quante parole rimaste naufragate, quante parole ti ho trattenute? Tante. Ora son rimaste silenzi che fan eco e camminano tra i pensieri, silenzi attaccati alle pareti dell’anima. Dimmi, quante?
Il tempo porta via tutti i pensieri, meno che i ricordi peggiori.
Prese del tempo per sé, riempì il petto d’aria prima di immergersi nel lago gelido. Non appena aprì gli occhi vide granelli di sabbia turbinare in un vortice sul fondo e i raggi di luce filtrati dal manto celeste la portarono lontano. Solo allora si trovò a toccare le rocce melmose e tra esse vi scovò uno frammento di vetro che le aveva mostrato il pianto d’un bambino. Si abbandonò alla corrente e lasciò che i lunghi capelli rossi le adornassero il viso come sottili alghe scarlatte. Le parve tutto così reale che tese la mano per accarezzarne le guance; ma il volto del bambino scomparì lasciando posto al suo stesso viso.
I ricordi naufragano sempre nella culla delle nostre radici. La terra dove siamo nati e cresciuti spesso richiama la nostra anima e se non possiamo raggiungerla col corpo, le emozioni passate ravvisano al nostro “io” i luoghi dove abbiamo lasciato le nostre indelebili tracce.
Cercami nella luce fievole di una candela, cercami nel tocco del vento, cercami nel buio della notte, nelle note di una canzone. Cerca la mia voce e mi troverai. Cercami, cercami dentro di te, dove non pensi io sia più. Cercami ed io tornerò tra il tuo cuore e l’anima, nuda di parole ma vestita d’amore solo per te.
Imparerai a conoscere la notte quando i ricordi ti impediranno di dormire.
Se oggi un ricordo ti strappa una lacrima, lascia che sia il tempo domani ad asciugarla.
Ama ciò che hai ora, prima che la vita ti insegni ad amare ciò che avevi.
Intimità non è denudare una donna, ma è vestirla di ricordi.
Le cose che si perdono nel tempo non si perdono mai completamente. Rimangono lì, catturate nei ricordi. Ed è nel silenzio della notte che risuona forte la loro eco.