Rossella Porro – Accontentarsi
Cosa resta dell’ansia dell’attesa? Alle volte solo l’ansia, altre solo l’attesa.
Cosa resta dell’ansia dell’attesa? Alle volte solo l’ansia, altre solo l’attesa.
Serve molto coraggio per rischiare di essere davvero felici.
Più facile di dare la colpa agli altri per i nostri insuccessi, invece cercare in se stessi per quale colpa non siamo felici, è più faticoso, ma ci rende superiori alle nostre debolezze…
Il dolore più grande non viene mai da lontano, le delusioni più dure non le riceviamo da sconosciuti, forse è proprio l’incapacità di credere che tutto questo possa accadere che ci rende più vulnerabili. È così difficile sentirsi non amati da chi dovrebbe amarci, l’amore ci rende fragili, un fragile cristallo che cade in mille pezzi sotto i colpi del mancato amore.
Ci sono istanti che la malinconia occupa il mio cuore senza avviso.
A volte la miglior cosa da fare… è niente!
L’arroganza di chi pensa di sapere tutto è oggetto di scherno per chi ritiene ci sia sempre da imparare.