Salvatore Currò – Abbandonare
Non si fugge dai luoghi con altri luoghi, ma con le persone. E viceversa.
Non si fugge dai luoghi con altri luoghi, ma con le persone. E viceversa.
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l’ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una falsa unicità.
Non posso rimanere per chi non c’è mai stato per davvero.
Quando ti avvicini al mondo, ti allontani dalle stelle.
Nessuno ha voglia di ascoltarti se stai male… se il modo ti sta crollando… se stai perdendo chi ami… quindi se stai male, piangi, grida… ma dopo, fatti forza e va avanti…
L’abbandono, chi non lo ha Mai provato? Ci sono varie forme di abbandono, spesso capita di abbandonarci anche da soli, e non sempre siamo lasciati. Dunque questo è uno dei momenti della vita, l’abbandono, in cui ci chiediamo i perché. Cosa c’è in me che non va? Cosa ho fatto? Le risposte, spesso, corrispondono alle nostre più grandi paure per le quali ci sentiamo completamente nudi. Dunque? Dunque guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli! Questi momenti di sofferenza sono in realtà una grossa, enorme opportunità! Perché ora possiamo diventare più forti! Tutti sappiamo quanto sia difficile cambiare, progredire ma in questo momento siamo come ferro liquido, dunque malleabile, abbiamo finalmente l’opportunità di capire cosa c’è che ci impedisce di essere forti e ripartendo da zero possiamo rialzarci più forti o meglio migliorati nel rapportarsi e aprirsi agli altri.
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un…