Salvatore Riggio – Morte
Troppo spesso incolpiamo ingiustamente la Morte stessa per essere sopraggiunta quando in realtà è stato la Vita ad aver ammazzato.
Troppo spesso incolpiamo ingiustamente la Morte stessa per essere sopraggiunta quando in realtà è stato la Vita ad aver ammazzato.
Rispetta chi è sepolto.
Talvolta quando si ha paura di perdere qualcuno, si finisce solo di perdere se stessi paurosamente.
Se vuoi credere a coloro che penetrano più profondamente la verità, tutta la vita è un supplizio. Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l’uno contro l’altro, e talvolta facciamo naufragio, sempre lo temiamo; per chi naviga in questo mare così tempestoso ed esposto a tutti i fortunali, non vi è altro porto che la morte.
Avevo fede e la portavo nel cuorepoi me lo trafisseroe si disperse attraverso la ferita.
Molte persone cercano di avvicinarsi a Dio solo quando si vedono a un passo dalla morte.
Possa vivere sempre, e per sempre, il ricordo di un paio di ali che hanno spiccato il volo lacerando i nostri cuori ma donandoci la gioia di vivere.