Salvatore Riggio – Morte
Troppo spesso incolpiamo ingiustamente la Morte stessa per essere sopraggiunta quando in realtà è stato la Vita ad aver ammazzato.
Troppo spesso incolpiamo ingiustamente la Morte stessa per essere sopraggiunta quando in realtà è stato la Vita ad aver ammazzato.
Ormai sono passati ben 10 anni… 10 anni senza di te… e con tutto questo tempo sento sempre che manca una parte di me che purtroppo non potrò recuperare mai più… scrivo questo perché ormai parlarti non è più possibile in questo mio piccolo gesto in questo mio modo per non dimenticarti avrei voluto amarti di più ma questo purtroppo non è stato possibile… e tu papà sarai sempre vivo dentro di me nei ricordi più belli che ci hanno legato…
Se hai la tragica fortuna di conoscere l’orario del tuo appuntamento non puoi farti cogliere impreparato.
Quelli che ci hanno lasciato non sono assenti, sono invisibili, tengono i loro occhi pieni di gloria fissi nei nostri pieni di lacrime.
Nella caduta di una foglia si cela il germoglio della Rinascita.
La morte mostra all’uomo ciò che egli é.
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.