Simona Sanna – Morte
Persino la morte si era innamorata di te, per questo ti ha portato via.
Persino la morte si era innamorata di te, per questo ti ha portato via.
Visto che l’estinzione eterna dell’universo e di tutte le dimensioni, del tempo, dello spazio, della materia, dell’essere, dello spirito, della vita e dei sogni, avverrà perché Dio e il Figlio, il serpente e il vampiro, si stanno bevendo e mangiando lo spirito che si prendono dalla mia macellazione o “penetrazione”, se non li avvertissi non avrei coscienza.
Giace il cavallo al suo signore appresso,giace il compagno appo il compagno estinto,giace il nemico appo il nemico, e spessosu’l morto il vivo, il vincitor sul vinto.Non v’è silenzio e non v’è grido espresso,ma odi un so che roco e indistinto:fremiti di furor, mormori d’ira,gemiti di chi langue e di chi spira.
Non sai per sempre che cosa voglia dir no! Rispose: non so che vuol dire? Per sempre vuol dire morire… si addormentarsi la sera e restare così come s’era per sempre.
Leggendo qua e là quanta sofferenza nelle parole delle persone, quante vite che finiscono col sorriso sulle labbratutto ciò mi induce alla riflessione. Il vizio di lamentarsi sempre, quando invece esiste gente che convive con la morte e ha sempre parole di conforto per il prossimo.
Si muore anche di silenzio. Le parole taciute finiscono per soffocarti.
Morte: che parolona, portemmo pensare a perdita… caduta, ma non alla morte.Morte: una parola che al solo pensiero ti mette quello spiacevole brividino sulla schiena, che piano scende fino ai piedi.Morte: solo se l’hai provata sai dire com’è…