Sir Jo (Sergio Formiggini) – Destino
Ho invitato la Dea Nera e anche stavolta ha lasciato la sua falce, lì per terra, caduta dalla mia mano incredula.
Ho invitato la Dea Nera e anche stavolta ha lasciato la sua falce, lì per terra, caduta dalla mia mano incredula.
La vita ci riserva sempre sorprese e arriva sempre quel momento, inatteso, sconosciuto, particolare, vero che ci fa incontrare un’altra anima con cui colloquiare e tutto quello che è stato prima non esiste più se non nei ricordi, seppur ancora dolorosi, malinconici che fanno parte del nostro vissuto, che sono la trama del tessuto della nostra vita. Un giorno tutto cambia e il sorriso ritorna e si comincia un nuovo percorso.
Il disegno mi accendema il pensiero, l ideami spegne.
E mi lascio dolcemente trasportare dal fiume della vita… e arriverò alla foce… e sparirò nel mare.
Così come l’umanità in generale, anche il singolo individuo lamenta l’avverso destino. Crogiolandosi nella malasorte è incapace di cogliere pillole benefiche che la dea bendata ha nascosto tra le pieghe della vita.
Ci sono due cose che non possiamo prevedere: il nostro sviluppo completo e il destino.
Il “Genio” è irrimediabilmente condannato ad un triste destino.Non potrà mai godere del suo trionfo, ma potrà solamente disperarsi per i suoi fallimenti.